Ivana Brigliadori
Risveglio muscolare energetico

L'organizzazione del festival vuole donare nelle mattine del 29/30/31 dicembre dalle ore 10,30 alle ore 11,30
un ottimo risveglio a tutti i "Tangueri" impegnati nelle attività didattiche e ogni sera nelle Milongas.

                             Programma e percorso di ogni giorno

“Nadi shodana pranayama” (purificazione dei canali psichici) per risolvere
le disarmonie della mente e del corpo e altre tecniche di pranayam.
Risveglio muscolare energetico per essere sempre in ottima
forma psicofisica durante il vostro soggiorno al Festival.
“Suryanamaskar" ( saluto al sole ) e altri “Asana” per risvegliare,
tonificare ed energizzare il corpo e la mente.
Attraverso le dodici posizioni della sequenza, captiamo l'energia solare (prana) in tutto l'organismo,
riequilibrandolo per conseguire un risveglio energetico,
per superare l'indolenza e la stanchezza. Gli incontri saranno multilingue:ITALIANO,INGLESE,FRANCESE

La pratica dello yoga ci offre lo strumento per combattere gli squilibri causati dagli attuali ritmi di vita,
regolarizzando tutto il sistema neurovegetativo e ripristinando l’equilibrio psicofisico perduto.
Praticheremo insieme asana, tecniche di pranayama e di rilassamento
alla luce degli insegnamenti dello Yoga classico indiano. 
Sperimenteremo come le pratiche yoga aiutino a gestire e risolvere le disarmonie della mente e del corpo,
 le problematiche di natura anatomo-fisiologiche, a ritrovare un benessere generale e un risveglio
del corpo attraverso tecniche energetiche, tonificanti  e vibrazionali:
controllo del respiro, attenzione, concentrazione, ascolto,
 direzione del pensiero, gestione dell’immaginazione,
pulizia del gesto, stabilità, fluidità, leggerezza, abbandono...
Il tango, per la sua forte carica emotiva, può aver bisogno dello yoga per il controllo e gestione
delle  emozioni nella relazione, per la consapevolezza,
per quella ricerca tipica dell’asana di mettersi in contatto con la coscienza attraverso il limite, lo scavo,
al fine di trovarsi in una posizione stabile e confortevole in cui ci si
possa abbandonare con fiducia e ritrovarsi su un terreno sicuro.
 Se, dopo aver affinato il codice di base del tango, ci si può avventurare nel viaggio dell’improvvisazione,
lo yoga potrebbe essere ancor più necessario affinché
l’atto creativo nella sua esecuzione e in relazione ad un’altra persona,
 sia pulito, pieno di energia, libero da conflitti e di paure:“prima di poter armonizzare con un'altra persona
bisogna esser capaci di riconoscere e risolvere i propri conflitti interiori”.  Michail Chekhov
Attraverso la pratica dello yoga si può affinare anche quel difficile ruolo
della responsabilità del leader e della “follower” nell’esecuzione, del lasciarsi guidare.
In tal senso saranno di aiuto, alla fine della pratica, esercizi educativi dell’aikido e di tecniche teatrali.
L’obiettivo è quello, attraverso lo yoga, di sentirsi solidi, forti e coraggiosi come nelle arti marziali
e aperti, gioiosi e leggeri come ali dispiegate verso il cielo, come il tango.